Late as usual!
venerdì, dicembre 23, 2005
Appunti da una Riunione (appena prima di Natale)
Auguri a tutti!
E nel frattempo qualcosa di nuovo da leggere, il resoconto del concerto del coro Cantosospeso, una recensione particolarmente adatta a questi giorni di vacanza...
lunedì, dicembre 19, 2005
Back from JavaPolis
Eccoci di ritorno da Anversa, una città a dir poco stupenda, dove si è svolta JavaPolis 2005, in compagnia dei campioni con i quali far colazione, se solo fossimo riusciti ad arrivare alla conferenza in tempo per vedere i tavoloni con i vassoi ancora carichi di brioche... poco male, grazie alle gentilezza del BeJUG che ci ha invitato, abbiamo potuto recuperare con le ottime birre locali! Anche se qua dovrei evitare di utilizzare il plurale visto che mi è toccato solo assaggiare: mai andare in un posto dove birra e cioccolato sono superlativi se il medico ti ha messo in bianco per eccesso di stravizi!
Tecnicamente la conferenza è stata excellent, volendo citare il vulcanico Bruno, ed è davvero entusiasmante poter dare un volto a tanti nomi noti del pianeta Java e non solo. É stata anche l'occasione di assaporare un bignami di Bruxelles ed Amsterdam e, se solo avessimo avuto qualche giorno in più, probabilmente Bruno ci avrebbe rintronato fino a convincerci ad andare pure a Berlino, Parigi, Londra e Copenaghen: praticamente lo stesso effetto del muoversi dalla Puglia al nord, hai la sensazione che qualsiasi posto tu conosca sia finalmente raggiungibile con poco! Menzione speciale infine per Daniele Galluccio, ottima e preziosa guida, il quale ci ha risparmiato la presenza 24/7 di Bruno ed evitato che arrivassimo a realizzare il primo esperimento di Refactoring su un essere umano :D Non ultimo un saluto a tutti gli amici dei JUG sparsi per l'italia!
Per il resto con Renzo ci siamo divertiti a fare qualche intervista, che presto pubblicheremo sul podcast anche se la sfiga ha voluto che per vari motivi il risultato non fosse quello sperato... chissà, vista la disponibilità di tanti, si potrebbe provare a fare qualcosa in remoto con chat audio/video o via mail stile le "5 questions to..." su DeBaser.it...
Sarebbe anche molto bello riuscire ad organizzare qualcosa di questa qualità e dimensioni in Italia, in fin dei conti la catena di multisala da cui deriva il nome della manifestazione è presente anche da noi, mancherebbe giusto la credibilità derivante da qualche progetto open source di grido come potrebbe essere uno Spring e la disponibilità di sponsor interessati a non rovinare una conferenza tecnica con eccessi marketing, ma non si sa mai che la cultura della condivisione non prenda piede anche in Italia e qualcosa ne venga fuori, i segnali positivi ci sono...
javapolis, jugmilano
martedì, dicembre 13, 2005
Smash My Power Supply
martedì, dicembre 06, 2005
Appunti da una Riunione
Everytime you close your eyes...
Infine provo una strana sensazione quando improvvisamente qualche canzone che mi aveva colpito riscontra interesse, è il caso degli Arcade Fire che sembrano aver realizzato un vero indie anthem da ballo: Rebellion (Lies) è programmata pressoché ovunque, quando parte improvvisamente al termine del concerto dei dEUS al Velvet di Rimini nel caos da fuga, mi sembra la colonna sonora perfetta per liberare l'energia trattenuta fino a quel momento e correre a cercare gli altri sparsi nel locale e scambiarsi commenti e sensazioni...
Banalizzando posso dire che tutto questo, compresa la neve che ha spesso fatto compagnia in questi giorni, mi ha fatto un gran bene. Assurdamente mi viene in mente la mia insegnante del liceo, la quale nel finto tentativo di farci esprimere raccontando un po' di noi stessi anziché commentando il brano di turno, ci metteva in bocca la frasetta imparata a memoria che ho già dimenticato ma che in sostanza diceva che si ascolta musica e si va in discoteca per dimenticare i problemi.
Ovviamente non era ammessa replica a questa verità assoluta, come nel più tipico rapporto insegnante-studente, ma in fin dei conti sulla distanza aveva ragione lei e d'altronde se anche una Madonna è ritornata su questa filosofia probabilmente sarà una teoria anche un po' miope, ma affatto sbagliata. Forse spesso alla musica si chiede troppo: ascoltare musica è semplicemente qualcosa di un potere straordinario.
dEUS, DeBaser.it
martedì, novembre 15, 2005
DeBaser ti amo da impazzire!
DeBaser.it, hReview
mercoledì, novembre 02, 2005
The Shy Translator
Non fate però troppo caso al traduttore timido che, con tanto di suggerimenti del gobbo, riesce persino a farsi correggere dallo speaker... ach, se solo avessi letto qualcosa prima sul concetto di Long Tail!
Il video è anche disponibile sul podcast del JUG Milano, ovviamente in formato compatibile con iPod Video che fa tanto fico, oppure tramite link diretto qui: http://www.jugmilano.it/video/benjugmi.m4v.
Questo bel giochino mi ha anche permesso di scoprire come realizzare un podcast tramite Blogger, roba da consigliare a tanti m-blogger di mia conoscenza; ecco il tutto in pochi passi:
- apri un bel blog su Blogger
- scrivi dei post contenenti link a file PDF, audio o video ospitati su altri server
- apri un account su FeedBurner e fagli bruciare il feed in formato Atom prodotto da Blogger, indicando nelle preferenze che si tratta di un podcast
- sostituisci l'URL del feed nel template di Blogger con l'URL generata da FeedBurner
- et voilà, i tuoi link si sono magicamente trasformati in enclosure ed è tutto pronto per esser scaricato da iTunes o dal tuo podcast reader preferito...
jugmilano, RSS, Web 2.0, podcast, Blogger
martedì, ottobre 11, 2005
Applicazioni/Vienna
Inutile dire che i feed stanno lentamente diventando per me una pericolosa mania, se solo riuscissi a capire come fare un podcast con Blogger e la mia playlist...
Vienna sostituisce così non senza qualche lacrimuccia la mia scelta precedente, NetNewsWire Lite che era sì freeware ma non open source. Non si tratta però di questioni di principio, è che banalmente Vienna ha funzionalità di ricerca, compresi gli amati smart folder, che nell'altro ancora mancano, persino nella versione full a pagamento.
Feedback welcome.
tag: RSS, Mac OS X, l10n
domenica, ottobre 09, 2005
JUG Milano proudly presents: Ben Hammersley a Milano
Come giustamente Filippo mi fa notare, anche noi ci troviamo in possesso di un blog, e pure ben indicizzato, per cui non possiamo esimerci dal menzionare questa edizione speciale del nostro meeting più-o-meno mensile del Java User Group Milano, edizione della quale siamo particolarmente orgogliosi.
Infatti, grazie all'impegno di Renzo Borgatti e alla disponibilità tanto del protagonista del meeting, Ben Hammersley, quanto di chi ci ospita, la Libreria Hoepli, giovedì 13 ottobre ci troveremo a parlare di RSS, Web 2.0, Podcast ed altre mie fissazioni.
Ecco l'annuncio "ufficiale":
Giovedì 13 Ottobre alle ore 18 presso la libreria Hoepli a Milano ci sarà un incontro con Ben Hammersley, noto giornalista inglese, autore di diversi libri per O'Reilly ed altri editori, nonché blogger e studioso delle nuove tendenze nel campo dell'informazione (è noto ad esempio per aver coniato il termine podcast).
Il titolo è "RSS Feed ed il Futuro dei Media".
Per ulteriori informazioni:
http://www.jugmilano.it/jsp/Wiki?MeetingOttobre2005
http://www.hoepli.it/event.asp?e=88
Piccolo evento nell'evento: come già successo nei primi meeting di DeBaser, dove ci si ritrovava a presentarci per nickname, ci sarà la possibilità per me di dar volto e conoscere di persona tanti blogger, appassionati di questi argomenti, che leggo spesso e volentieri e ringrazio per la loro disponibilità a ripubblicare la segnalazione di questo evento.
E fra un sano passaparola e il recente spreco di motori di ricerca dedicati ai blog, e che, manco a dirlo, sono esattamente un'applicazione di RSS, c'è anche chi, stanco del fumo prodotto dalle conferenze a tema informatico in italia, prende lo spunto per sfruttare l'occasione di incontro ed iniziare a pensare in grande su questo argomento...
tag: jugmilano, RSS, UnConf
venerdì, settembre 30, 2005
Puppi 1 - Amari 0
E molto probabilmente il tasso alcolico sarà ben oltre gli amari...
Nel frattempo però c'è chi compensa la mia pigrizia pubblicando su DeBaser.it una recensione entusiasta di questo dischetto che tanto infiamma i bloggerz, gentilmente inviato al sottoscritto da un marketing, questo sì innovativo, che ha occhio attento anche per i would-be journalist come me. Ricevere il primo disco da recensire fa un certo effetto, ma alla fine la pigrizia sempre là rimane!
E poi, a dirla tutta, ecco, forse, come dire, insomma, senza voler ferire nessuno perchè poi L'avvoltoio delle 3 è proprio una bella canzone, e anche Campo Minato non dispiace, ed aggiungiamoci pure Tremendamente Belli se salto opportunamente l'intro che fa tanto Depeche Mode di It's No Good, ma... qui in tema di ascolti recenti da Udine, mi sa che ci è piaciuta di più l'acustica di FR Luzzi...
tag: DeBaser.it, Udine, musica, Amari, FR Luzzi
venerdì, settembre 16, 2005
Feed My Group
Che senso ha ormai utilizzare NNTP o l'e-mail per leggere messaggi o archivi di newsgroup e mailing list, quando esistono i feed XML, infinitamente più comodi?
Yahoo Groups:
http://groups.google.com/group/group_name/feed/topics.xml
(argomenti)http://groups.google.com/group/group_name/feed/msgs.xml
(messaggi)Google Groups (ma anche Usenet):
http://rss.groups.yahoo.com/group/group_name/rss
dove group_name va ovviamente sostituito con il nome del gruppo!
Ad esempio, per le mie droghe quotidiane:
martedì, settembre 13, 2005
Applicazioni/Gmail Notifier
https://mail.google.com/mail/feed/atom
nei mille modi disponibili, Safari RSS, i Segnalibri Live di Firefox, Bloglines o il vostro feed reader preferito (che in questo posto si chiama NetNewsWire Lite).
Esistono anche un paio di applicazioni della quali questo Gmail Notifier sembra una vile scopiazzatura: GmailStatus e GCount, ma basta fare una ricerca su MacUpdate per trovarne una valanga di altre.
In teoria dovrei rimanerci male, le avevo pure localizzate io... invece ecco la zampata, nessuno lo sospettava, ma a casa Google ne sanno di Mac, ed ecco che il programmino supporta il concetto di Plugin e quindi alla ricezione di un nuovo messaggio si può far partire un programma Cocoa (ad esempio uno che fa partire una notifica formato effetto speciale tramite Growl) o un più semplice AppleScript (l'applicazione ha il suo dizionario di scripting, che devo ancora esplorare) come indicato nell'help: Can I customize the Gmail Notifier with plugins?
E qui le possibilità sono infinite, giusto una... carico dentro iTunes tutti gli MP3 che mi arrivano via Gmail e li metto in play? Non diciamola troppo in giro questa...
Per chi ha bisogno di una localizzazione in italiana dell'oggettino, eccola qui: GmailNotifier-1.7.7-Italian.lproj.zip
tag: gmail, mac, applescript
mercoledì, settembre 07, 2005
Canzonette
A pensarci ora sembra di parlare di una preistoria senza nome, così lontana dalla Masterization Age e dalle successive Free Download Age e Legal Download Age.
Un appunto minimo: nel listone avrei aggiunto giusto qualcosina di Ben Gibbard, che so, almeno l'Home EP che fa tanto vacanza, ma devo ammettere che trovare Eden degli Everything But The Girl così in alto fa sentire meno soli.
lunedì, agosto 29, 2005
Appunti da una Vacanza
giovedì, agosto 11, 2005
Saluti e Baci
Purtroppo il tempo per scrivere latita, anche se di argomenti negli ultimi tempi ce ne sono stati un bel po'... soprattutto l'attività concerti non si è affatto interrotta!
Ho visto i Coldplay a Verona con un Chris Martin gigione come sempre ed un Richard Aschroft capace di scaldare l'Arena che pian piano si riempe con una voce da brivido. Per rimanere in tema ho visto anche gli U2 a San Siro con i miei ex-compagni di casa dell'università in pieno amarcord del concerto visto con loro qualche anno prima per il Zooropa Tour a Verona. Saranno stati i problemi di digestione che mi aveva causato Ticket One, ma qui il confronto con il precedente mi è sembrato drammatico.
Poi il weekend scorso mi sono travestito da indie kid e sono andato a Frequenze Disturbate, anche qui in ottima compagnia!
Ed ora, via per Catania con Lipari come meta finale, quindi, se tutto va bene e recupero i biglietti, concerto dei Cure a Taormina.
Poi potrebbe starci anche una bella discesa in kayak sul Lao con base Diamante e quel paio di giorni finali di riposo a Taranto...
Se c'è qualcuno di strada... altrimenti ci vediamo tutti più avanti a vedere i dEUS a Milano (e qualcuno non solo a Milano)!
Un ultima nota per gli Amari, il cui nuovo CD in uscita mi è stato gentilmente inviato in preascolto e ha destato interesse anche in ufficio, zona notoriamente ostile all'introduzione di nuovi suoni... qui il ritardo nello scrivere qualcosa potrebbe anche essere un bene, così il cd sarà già disponibile quando saremo qui a parlarne. Nel frattempo mi sento già anch'io uno dei tremendamente belli ;)
Besitos!
tag: musica, DeBaser.it
venerdì, luglio 29, 2005
mercoledì, luglio 13, 2005
Pecunia olet (di fritto)
Ora sembra che la prossima mossa sia una comparsa in uno spot di 3, cosa che ormai non si nega più a nessun personaggio del mondo dello spettacolo in Italia.
Incassiamo anche questo, avevo resistito quando su DeB me li descrivevano come insopportabili e pieni di sè, ma questi saldi di fine stagione mi fanno davvero un pò tristezza.
sabato, luglio 09, 2005
Oh, le buone abitudini...
New Order: Live Traffic Festival - Torino 02/07/2005
E visto che ci sono, inauguro anche un bel tag adhoc su Technorati, poi vediamo quanto ci mette a riempirsi di post... un'ottima alternativa alla classificazione dei post per categorie che su Blogger non han mai avuto voglia di implementare...
tag: DeBaser.it
martedì, luglio 05, 2005
Isn't it Ironic?
Best viewed with Microsoft Internet Explorer, ma nemmeno pi� di tanto.
lunedì, luglio 04, 2005
This is New Order
mercoledì, giugno 29, 2005
Splinder Down
phpinfo()
!E a ben guardare anche la home di Splinder, che invece risulta accessibile, puzza un po' di scopiazzatura...
sabato, giugno 11, 2005
Fottutamente Mainstream
venerdì, maggio 27, 2005
mercoledì, maggio 25, 2005
OpenSource anch'io: First Italian OpenOffice.org Community Conference 2005
martedì, maggio 24, 2005
Library/PreferencePanes/MenuMeters
Si installa come pannello nelle Preferenze di Sistema, da cui è possibile impostare una serie di parametri di configurazione, come quali menu attivare ed opzioni di visualizzazione varie.
Dalla versione 1.2 contiene una localizzazione in italiano realizzata da me nei soliti cinque minuti che una tale operazione richiede su Mac OS X.
mac os x, l10n, italian
mercoledì, maggio 18, 2005
Dei due uno
Peccato però che ora quando provo a metterci su anche Linux con il fantastico iPod-Linux installer - che fa contento anche il buon randomaze visto che permette di leggere i file audio OGG - il programmino si rifiuta e mi dice che sull'iPod non si può installare null'altro finché c'è un Mac OS X sopra (e lo so, l'ho fatto io!). Ed io che volevo già provare la funzione di registratore con le cuffie come indicata nella sezione iPod di Hack a Day.
Ma perché tutto questo? Non avete idea della soddisfazione nel giocare a scacchi in metropolitana per arrivare a lavoro, quando tutte le cuffiette bianche del resto del treno ti guardano!
Anch'io quando voglio so essere un vero imbecille.
martedì, maggio 10, 2005
Bloody Screen Of Death
giovedì, maggio 05, 2005
Tiger Developer Briefing, Milano, 2004-12-09
Al termine dell'evento, peraltro in maniera molto informale secondo lo stile con il quale tutto si era svolto fino a quel momento, ci viene detto che quanto abbiamo visto è da considerarsi coperto da NDA e sfuma così la possibilità di mettere gli appunti presi sul weblog appena possibile. Non del tutto, perchè l'appena possibile sommato alla mia abituale pigrizia mi porta giusto giutso ad oggi, con Tiger rilasciato e piena libertà di scriverne. Tanto meglio perchè in realtà non avevo neanche preso in considerazione l'ipotesi di dovermi limitare a parlarne, e visto che ultimamente Apple ha perso l'abitudine delle buone maniere probabilmente ho anche fatto bene ad aspettare...
In ogni caso, questo è ciò che avevo scritto in quell'occasione, ovviamente il passare del tempo non può che aver migliorato il tutto... :D
Introduzione
Quando arrivo è appena terminato l'intervento dello speaker di Apple Italia ed il palco è tutto per Paul Burford ed Etienne Vautherin, responsabili delle Developer Relations per l'Europa, i quali si alterneranno nelle spiegazione delle diverse nuove feature della nuova release del sistema operativo.
Il motto della presentazione è un programmatico:
the power of unix, the simplicity of a mac
Subito dopo questo si va in dettaglio sulle direzioni nelle quali si muove questo aggiornamento.
Innanzitutto il tradizionale faster applications on older processors che rappresenta sempre una forte spinta per decidere se aggiornarsi o meno. Quindi un supporto ai 64bit più capillare, con possibilità di indirizzare fino a 16EB di RAM e di gestire all'interrno di uno stesso file eseguibile (fat binary) versioni a 32 e 64bit.
Inoltre viene indicato come elemento di innovazione - forse per mettere le mani avanti rispetto alle criticihe che vedono una Apple che ruba idee dai produttori di applicazioni terze parti - il vantaggio derivante dallo spostamento di funzionalità applicative a livello del sistema operativo, argomento estremamente delicato.
File System
La gestione dei permessi sui file cambia radicalmente e raggiunge la flessibilità di quanto disponibile su Windows. Si passa da un'impostazione per utenti e gruppi Unix ad ACL (Access Control List) associate ai singoli file. Ogni ACL è composta a sua volta da un insieme di ACE (Access Control Entry) contenenti impostazioni per singolo gruppo o utente.
Rendezvous
Al tempo TIBCO non era ancora passata dalle minacce ai fatti, per cui Rendezvous non era ancora stato rinominato in Bonjour per non contrastare il loro omonimo prodotto.
Viene sottolineata l'intenzione di Apple di rendere disponibile questa tecnologia ben oltre i confini di OS (non solo Mac), rete (non solo LAN ma anche Internet via .Mac), linguaggio (non solo Objective-C), in pratica il messaggio è: we don't wanna do it like Apple did it 10 years ago..., chissà a cosa si riferiscono ;)
Spotlight
La ricerca integrata nel Finder grazie a Spotlight si arricchisce in modo tale da diventare un'interfaccia utente alternativa.
Spotlight è un motore di indicizzazione estensibile, funziona sui dischi locali ma non richiede un filesystem adhoc, in quanto memorizza i propri indici in modo indipendente nella Libreria dell'utente.
Non implementa una ricerca fulltext, ma lavora su attributi associati ai file, ovvero metadata, visibili da Inspector ma non modificabili, sui quali si può lavorare tramite una vera e propria Query API, che poi è la stessa utilizzata dai vari iTunes, iPhoto, Mail, con tutte le caratteristiche del caso come operatori, parentesi, wildcard ed escaping.
A livello di Finder ci sono anche gli Smart Folder, cartelle virtuali che nascondono una ricerca sui metadata associati ai file ed ora la ricerca incrementale viene dotata di possibilità di raggruppare i risultati in base a tali metadata.
SpotLight è uno di quegli oggetti che aumentano di valore in base al numero di applicazioni che si integrano con esso, infatti fornisce un SDK per sviluppare plugin in modo che le applicazioni possano definire i propri metadata sui quali effettuare la ricerca: tali plugin vanno a finire nella cartella MDImporters all'interno della Libreria, sia essa dell'utente o del sistema. Esiste inoltre una utility da linea di comando per lanciare l'importer in modo indipendente dall'indicizzatore automatico a tempo di Spotlight.
Un'ultima nota della serie diamo credito a chi se lo merita: l'idea di SpotLight viene da BeOS e chi ne ha curato l'implementazione in Mac OS X è proprio lo stesso ingegnere, ora in forze presso Apple.
Grafica
La nuova libreria Core Image permette di applicare alle immagini 2D effetti in realtime paragonabili a quanto possibile fare con Photoshop, ma ancora una volta con la pervasività di una funzionalità spostata a livello di sistema operativo.
La libreria implementa anche un color space indipendente dalla scheda grafica ed un kernel di funzionalità di shading comuni, inoltre effettua un'ottimizzazione della filter chain che ricompone una sequenza di effetti in modo da essere il meno pesante possibile per la scheda grafica, ne è però richiesta almeno una a 64MB.
Ci sono già pronti più di 80 filtri, ma anche qui abbiamo un SDK per sviluppare filtri aggiuntivi che finiscono nella cartella Graphics/Image Units all'interno della Libreria. Viene fatto notare come ci sia una sovrapposizione con quanto disponibile nelle opzioni ColorSync di stampa (il filtro seppia, B/N, ecc.), ma viene spiegato come a tendere queste ultime spariranno a favore dei filtri Core Image. Per compatibilità le relative API rimangono comunque in Tiger, ma sono implementate su Core Image aggiungenfo uno strato in più.
Il supporto PDF integrato e l'applicazione Anteprima ora gestiscono sia link che encryption, rendendo Acrobat Reader sempre più superfluo, mentre Safari avrà un plugin per visualizzare i PDF al proprio interno.
La nuova versione di QuickTime aggiunge il codec ad alta qualità H264, sfruttato anche da iChat AV per una resa migliore del video con minor banda.
Cocoa
In Cocoa, il toolkit RAD per sviluppare applicazioni su Mac OS X ereditato da NeXTStep, viene rinforzato il paradigma di programmazione MVC con l'introduzione di Core Data, che rende più facile lo sviluppo della parte Model della nostra applicazione, ovvero i dati. A naso si può intuire che la V di View corrisponda alle interfacce generate con Interface Builder, mentre la C di Controller ai Cocoa Bindings che legano gli eventi dell'interfaccia utenti alle rispettive funzioni di gestione.
Core Data fornisce inoltre una serie di funzionalità per la persistenza dei dati del modello su XML, file binari e database SQLLite.
Neanche qui ci viene risparmiata la solita frasetta ad effetto:
This is the so-called No Code Effect: the only line of code that is bug-free is the one you don't write!
Il formato XML diventa sempre più presente nel sistema operativo ed ora da Cocoa è possibile accedere direttamente ad API per XSLT, XPath e XQuery utilizzando funzionalità presenti in libxml2, libxslt e tidy.
XCode
La nuova versione 2.0 di XCode integra funzionalità di modeling UML, con costruzione dei diagrammi da zero, via reverse engineering di codice esistente o da documenti XML.
Java
La versione 1.5 di Java al tempo era disponibile come preview sulla developer connection, non ci sono particolari innovazioni specifiche di Apple, a parte i necessari bugfix, il supporto a rendezvous (ora bonjour) ed una maggiore integrazione con il sistema operativo, ad esempio ora i certificati sono registrati nel Portachiavi ed i cookie sono gestiti da WebCore. Nessuna novità sul fronte J2ME, a parte la conferma di discussioni in corso fra Apple ed i produttori di telefoni come Nokia per ottenere un porting degli emulatori e delle parti non Java degli SDK.
Dashboard
Ad occhio Dashboard sembrerebbe una chicca alla Exposé per stupire gli amici, ma esattamente come Exposé non è solo fumo, anche se quello non manca di certo. Dashboard si presenta come un layer con Exposé activation via tasto F12 il quale ospita i widget: piccole applicazioni o complementi ad applicazioni esistenti, sviluppabili in HTML, CSS e JavaScript che possono accedere direttamente a script di shell Unix o a Cocoa tramite un bridge JavaScript-Cocoa. Supportano la localizzazione ed utilizzano feature non disponibili in WebCore, come lo sfondo PNG sagomato, elementi di GUI Cocoa, aree attive tramite attributi CSS custom come apple-dashboard-region o ancora l'oggetto canvas disegnabile come un'area gestita da CoreImage, utilizzando ad esempio per le lancette del widget dell'orologio.
Quando vengono aggiunti alla Dashboard i widget si animano con un effetto a goccia su pelo dell'acqua (poi rimosso nella versione finale) ed hanno un menu accessibile sul retro in maniera simile alla finestre che si ribaltano nel desktop 3D Java Project Looking Glass di Sun.
Automator
Automator sembrerebbe a naso uno strumento visuale per creare script con AppleScript, pensato per un utenza meno tecnica, da affiancare allo Script Editor o a XCode che già svolgono questo compito. In realtà è un oggetto più interessante, perchè di fatto serve a memorizzare flussi di lavoro, quindi delle macro a livello di sistema, identificando in modo molto semplice i parametri modificabili. In particolare anch'esso è associato ad un SDK per costruire Automator Action, ovvero singoli blocchi del flusso di lavoro, pubblicati dalle singole applicazioni in modo dinamico, come già avviene per i Servizi. Da questo punto di vista è uno strumento davvero potente, il cui valore incrementa man mano che le applicazioni lo supportano rendendo disponibili le proprie Action, e ovviamente anch'esse sono pilotabili via AppleScript.
In conclusione un evento interessante e ben organizzato, con contenuti ad alta qualità... rimane la curiosità su quanti dei presenti sviluppino su tecnologie specifiche Mac per lavoro e su cosa si produca in Italia, a parte il sottoscritto che si diverte a fare localizzazioni di software mac a tempo perso...
mac os x, tiger
mercoledì, maggio 04, 2005
Ok, ci abbiamo provato...
Epperò visto che a qualcuno era andata bene al giro passato e l'installazione di Java 1.4 su Jaguar (10.2.x) era riuscita nonostante non fosse ufficialmente supportata, ho pensato bene di seguire il vecchio esempio secondo quanto riportato su ResExcellence, adattandolo alle nuove esigenze.
Quello che segue è la cronaca di un insuccesso.
Step 1. Scarico il file DMG dell'installazione Java15Release1.dmg e monto l'immagine disco.
Step 2. Copio il file PKG Java15Release1.pkg sulla Scrivania in modo da poterlo modificare.
Step 3. Dal menu contestuale apro il contenuto del pacchetto e cerco il file VolumeCheck, lo apro con un editor come vi e modifico opportunamente il controllo sulla versione dell'OS:
# If system version is less than than 10.4 show error
if (CheckVersion("$SYSTEM_VERS", "10.4", "ProductVersion", "<" )) {
Step 4. Aggiungo un symlink da Terminale per correggere una differenza nel percorso per Java 1.4 che l'Installer si aspetta con i seguenti comandi:
cd /System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Versions
sudo ln -s 1.4.2 1.4
Step 5. Lancio l'installer, tutto sembrerebbe andar bene, incrociamo le dita...
Step 6. Provo a lanciare Java 1.5 da:
/System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Versions/1.5/Commands/java
Niente da fare, ottengo il messaggio già visto con gli errori nell'aggiornamento 10.3.9 di Panther:
HotSpot not at correct virtual address. Sharing disabled.
Provo la stessa risoluzione, aggiornamento prebinding + rigenerazione Java Shared Archive:
sudo update_prebinding -root / -force
sudo /System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Versions/1.5/Commands/update_sharing 1.5
Drammatico Epilogo Rilancio Java, tutto uguale a prima, guardo il resoconto della Console e ahimè trovo un messaggio che non lascia scampo, Java 1.5 utilizza API non esistenti su Panther:
dyld: java Undefined symbols:
/System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Versions/1.5.0/Libraries/libawt.jnilib undefined reference to _kCTForegroundColorFromContextAttributeName expected to be defined in ApplicationServices
/System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Versions/1.5.0/Libraries/libawt.jnilib undefined reference to _NSAccessibilityTopLevelUIElementAttribute expected to be defined in Cocoa
/System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Versions/1.5.0/Libraries/libawt.jnilib undefined reference to _NSAccessibilityInsertionPointLineNumberAttribute expected to be defined in Cocoa
Faccio un ultimo tentativo a lanciare java 1.5 con il parametro che mi permette di ignorare il java shared archive:
export JAVA_HOME=/System/Library/Frameworks/JavaVM.framework/Versions/1.5/Home
alias java='$JAVA_HOME/bin/java -Xshare:off'
java
Effettivamente qui il messaggio di errore è sparito, mi perdo l'ottimizzazione dello sharing, ma forse qualcosa funziona... passo allora alla prova di qualche applicazione, NetBeans, Eclipse, jEdit o qualcos'altro senza interfaccia grafica come Ant, Tomcat... insomma le prime non funzionano, le seconde invece sembrerebbe di si, Contrordine, Eclipse va! A a naso tutto quello che usa java.swing sembrerebbe da evitare, il che ha anche una logica perché nella JVM Apple Swing dovrebbe essere basata su Cocoa. É forse giunto il momento di lanciarsi su SWT? Filippo ne sarebbe contento ;)
Ma vale la pena tutta questa fatica? Forse si, forse no.
In realtà il problema è un altro: Java su Mac sarà anche una delle migliori implementazioni disponibili, ma rimane comunque soggetta ai diktat di Apple, cosa che per gli sviluppatori può diventare un serio problema. Il ritardo nell'implementazione della versione 1.5 da parte di Apple è un fatto, ma ora che con J2SE 6.0 Mustang, la prossima versione di Java, il processo di release di Java sta diventando sempre più aperto da parte di Sun, diventa sempre più rilevante per chi sviluppa poter utilizzare anche le daily build pubblicate su java.net, cosa che su Mac sembrerebbe assolutamente non fattibile. Speriamo in meglio, visto che anche James Gosling ha il suo bravo PowerBook...
Risultato finale.
Mentre mi arrovello in questi pensieri, per ora vado a comprarmi Tiger, anche se delle 200+ feature di Panther tante ne devo ancora scoprire ed invece ora mi tocca aggiungerne altre 200+ alla lista...
venerdì, aprile 29, 2005
DeBaser Mozilla Search @ mozillaitalia.org
Grazie! E chiss� che questa stupidata non incrementi anche la visibilit� di DeBaser, se la merita proprio...
Tiger 4 Tiger
Java 2 SE 5.0 Release 1
Java 2 SE 5.0 Developer Documentation
ovviamente solo per Mac OS X 10.4 Tiger...
martedì, aprile 26, 2005
Papappappapapappappapapappappapà
venerdì, aprile 22, 2005
Tormentone
Fortunatamente non sono solo le inutili ripetizioni televisive ad insediarsi stabilmente nella mia testa...
martedì, aprile 12, 2005
La tigre nasce zoppa
A leggere sul sito di Apple, incredibilmente tradotto in italiano a tempo di record, mancherebbe però la caratteristica da me più attesa, e cioè l'inclusione dell'altra Tigre, ovvero la versione di Java 1.5.0 o 5.0 o Tiger che dir si voglia, visto che siamo fermi alla vecchia 1.4.2: questa tigre nasce davvero zoppa, vorrà dire che mi toccherà aspettare ancora prima di seguire gli esperimenti di Filippo, ormai di non so più neanche quanti JUG meeting fa....
lunedì, aprile 11, 2005
JUG runners!
Ed eccoci oggi al luned� puntualmente con gambe rotte e sguardo catatonico tutto il giorno in ufficio!
Quest'anno per� la vera soddisfazione � stata partecipare in una vera squadra con il gruppo del JUG Milano. Un grande GRAZIE a Renzo per l'organizzazione con la fantastica idea delle magliette... in realt� sotto quella del JUG avevo anche quella di Testa di Pinguino, mi ci mancava solo la DeShirt di DeBaser per essere un perfetto uomo cartellone vestito a cipolla!
martedì, aprile 05, 2005
Technologic
"buy it, use it, break it, fix it, trash it, change it, upgrade it, charge it, pawn it, zoom it, press it, snap it, work it, erase it, write it, get it, paste it, save it, load it, check it, rewrite it, plug it, play it, burn it, rip it, drag and drop it, zip - unzip it"
...ma di che staranno parlando i Daft Punk, mica del mio iPod?
mercoledì, marzo 23, 2005
Un Paradiso di Concerti
Oltre al live di questa sera, l'intero archivio dei concerti di questo posto � incredibilmente disponibile gratuitamente on demand. Unico neo, richiede Windows Media: peccato, con tutto quel Flash gi� speravo in un pi� democratico Flash Video.
Ed ora quasi quasi mi ascolto una Emiliana Torrini di due giorni fa...
venerdì, marzo 04, 2005
Appunti da una Riunione/3
lunedì, febbraio 28, 2005
Stop waiting for summertime in wintertime
Io invece passo da un'influenza all'altra senza sosta, sempre pi� convinto di non essere fatto per questo clima.
In pausa pranzo una copia di Affari & Finanza di Repubblica lasciata su un tavolo riporta il titolo a Milano la moda non teme il freddo: ho trovato la soluzione, far� come le modelle cha vanno in giro senza calze e anzich� lo sciroppo mi berr� l'antigelo.
sabato, febbraio 19, 2005
La fine di un Intesa
vorrei comunicarti che a causa della situazione del mio portafoglio non mi è più possibile mantenere un conto presso di te alle condizioni attuali e poi, soprattutto, visto che ho ancora un minimo di amor proprio...
Volevi meritarti di essere la mia banca?
Si sa che sono solo parole, ma un minimo di sforzo potevi pure farlo!
Solo dopo 2 anni di e-mail ti sei finalmente decisa a mettere online una versione utilizzabile da browser non Microsoft del tuo servizio di home banking, nonostante la situazione precedente non fosse di scarsa utilizzabilità del sito ma di totale indisponibilità del servizio, visto che al mio povero Safari dopo il login veniva presentata una bella pagina bianca senza alcuna via d'uscita. E quando poi mi illudevi proponendomi un qualche concorso online? Rispondi alla semplice domanda, e poi voilà... di nuovo la bella pagina bianca.
Quando riuscivo a trovare un momento per accedere dal pc di qualche volenteroso e mi mettevo a fare i bonifici, quanto avrei gradito una qualche informazione che questi non sarebbero partiti che il giorno dopo, in quanto dopo le 22 non sei più in grado di sapere l'esito dell'operazione. Oh, e se solo qualcuno poi si fosse ricordato di dirmi qualcosa, anche via e-mail, il giorno successivo. Per avere questa informazione solo il telephone banking poteva aiutarmi. Per non parlare del CRO, un termine ahimè sconosciuto al vostro servizio online.
E d'altronde per la tua burocrazia interna anche la restituzione di una somma prelevata dalla mia carta di credito senza che ne sapessi nulla ha richiesto quasi un anno, quando dopo un paio di telefonate con il call center di VISA la situazione era già completamente chiara: acquisto fatto telefonicamente per cui rimborsabile in caso di mancato riconoscimento.
E poi ti ricordi quella volta che mi sono fatto girare sul conto un rimborso di Vodafone e lo sportellista mi dice, ma no sono pochi soldi meglio in contanti e poi scopriamo che in realtà l'assegno dura due mesi ed è scaduto, ma no, non c'è problema Vodafone ha ancora la cifra disponibile e poi... voilà mi ritorna l'assegno a casa con 7 euro di addebito per assegno scaduto sul mio conto che poverino neanche doveva saperne qualcosa di quella storia.
Non te l'ho mai detto ma dopo aver raccontato loro la storia per la vergogna me li ha restituiti Vodafone quei soldi, ma tanto loro se lo possono permettere, mentre tu già me lo avevi scritto in una lettera, che i tempi sono cambiati e bisogna un po' stringere la cinghia... anche se poi con umiltà da francescano e coraggio leonino sostenevi anche di essere l'ultima banca italiana costretta ad aumentare i propri costi verso il cliente!
Ciò detto non posso negare che le vostre filiali siano uno spettacolo per gli occhi e che tutta la mia resistenza finora sia semplicemente dovuta alla gentilezza dei vostri sportellisti, che sono riusciti a sistemare il possibile sforzandosi ben oltre il dovuto.
A questo punto, direi quasi che potresti dedicarti a queste attività, nelle quali nessuno ti nega l'eccellenza, ovvero l'arredo delle filiali e la selezione degli sportellisti, ma magari, per favore, per un'altra banca.
Quando ci siamo lasciati, mi è stato detto che molto probabilmente mi sarebbe arrivata una telefonata da parte tua per saperne le ragioni. Bene, non è ancora arrivata. Ma non c'è problema, io aspetto, nel frattempo spero tu abbia letto queste poche righe, addio.
Ah, aspetta, un'ultima parola, due, ma... me le vuoi dire tu?
41,31 €: recupero spese e diritti per operazioni varie movimento azzeramento saldo competenze.
cosa? vabbè c'era da aspettarselo, giusec me l'aveva già anticipato...
6.39 €: imposta di bollo su conto corrente movimento azzeramento saldo addebito competenze
non capisco...
1,00 €: commissione invio documenti movimento azzeramento saldo addebito competenze
cos'è un gioco? ad ogni parola devo aggiungere "movimento azzeramento saldo addebito competenze"? tanto ti chiudo comunque, anzi ti spengo...
giro giro conto giro intorno al... movimento azzeramento saldo addebito competenze
guarda che è il 2005, non il 2001! Vabbè daì in questo delirio mi pare anche un modo simpatico per dirsi addio, anzi addio movimento azzeramento saldo addebito competenze.
giovedì, febbraio 10, 2005
Appunti da una Riunione/2
martedì, febbraio 08, 2005
Gradi di separazione
...ovvero quanti gradi di separazione possono essere inseriti fra cliente e fornitore senza che l'attivit� imploda?
Ad un anno abbondante dall'inizio dell'attivit� in proprio sono ancora qui con dubbi di questo tipo, specialmente oggi che mi trovo davanti un timido tentativo di sciopero contro un'ulteriore manifestazione dell'inconsistenza della realt� industriale del settore informatica e telecomunicazioni in Italia.
Ed in quanto consulente tutto quello che posso fare � stare a vedere cosa succede. Se non altro al momento sono meno di sei.
martedì, gennaio 25, 2005
Applicazioni/Mail Scripts
Gli script una volta installati sono visibili nella barra dei menu di Mail, con tanto di abbreviazione da tastiera.
La versione 2.5.2 contiene una mia localizzazione in italiano, installer compreso. Sono gradite segnalazioni di problemi.
domenica, gennaio 16, 2005
Appunti da una Riunione
La cozza, esemplare di telefono cellulare UMTS in via di estinzione, l� da solo sulla scrivania ad ascoltare impassibile discussioni nelle quali non � pi� coinvolto.Al suo fianco un altro esemplare della stessa specie suggerisce di riciclarsi in una nuova vita solo cambiando la propria destinazione d'uso come nacchere.
domenica, gennaio 09, 2005
Applicazioni/BloglinesMenu
In questo caso ovviamente si parla del feed aggregator Bloglines, che ho affiancato al fido NetNewsWire Lite, incuriosito da quello che � uno degli aspetti caratterizzanti della nuova generazione di applicazioni web, e cio� la componente sociale: nel caso di BlogLines ad esempio per ogni feed da me inserito posso sapere chi altro ha avuto la stessa pensata e cos� via...
Sviluppato da un tipo che si fa chiamare con non poca fantasia Codepope, BloglinesMenu aggiunge una voce alla barra dei men� del Mac che notifica la presenza di nuovi articoli da leggere su Bloglines.
Con una faticata di cinque minuti scarsi pi� lo scambio di un paio di mail, ecco pronta la localizzazione italiana di questo piccolo software, disponibile con la versione 1.1. Spero sia utile, al solito se ci sono errori ne � gradita la segnalazione.