Late as usual!

lunedì, agosto 23, 2004

I guess you passed me on my birthday

Quest'anno è esattamente il contrario: ad ogni messaggio di auguri ricevuto l'effetto è lo stesso di un caldo abbraccio di due coperte (Carmen levati di dosso! :D). Grazie.

A memoria non ricordo una canzone che parli in prima persona di un compleanno in un tono che non sia necessariamente triste o malinconico, per cui in mancanza d'altro almeno ci metto qualcosa che valga la pena di citare. Qualche tempo fa avrei scelto i Blur più acerbi di Leisure (it's my birthday, no-one here's day...), ma ora qui si ascoltano solo i Junior Boys di Birthday:

You've gone and then you missed my birthday
You've gone and left me on my own
I'm hard to take it's cool so anyway
It's not so bad to stay at home

Is it true that it's me
You can say all the things you want to
But you don't easily
If you take all this weight behind me
And let it go
Now it's you
you forget all the things you want to
You're not here in the end
So there's nothing left to say

I guess you passed me on my birthday
You slipped right through the year I've grown
And now I can't remember anyway
I now need to wash my hands real slow

You've gone and then you missed my birthday
I know you do it all again
The end... (boh! qua magari se qualcuno mi aiuta a capire ascoltandosela...)
This time I close my eyes and really wish you'd come

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Mierda, Marcelos,
ecco perch� MI SEMBRAVA di avere dimenticato qualcosa, l'ultima volta che ci siamo sentiti...
In ritardo, ti faccio i miei auguri.
pugliamix

maxcar ha detto...

non posso aiutarti col testo, ma auguri!

magomarcelo ha detto...

thnx, stavo pensando invece che una buona variazione sul tema potrebbe essere l'inevitabile trappola psicologica che un compleanno rappresenta, a quale artista potremmo proporla?