Mi distraggo fra le ultime chiacchiere con una parvenza di serietà, mentre siamo tutti in attesa del momento in cui stappare bottiglie, lavare di spumante il primo portatile raggiungibile, che sarà ovviamente il mio, e finalmente ingozzarci di panettone!
Auguri a tutti!
E nel frattempo qualcosa di nuovo da leggere, il resoconto del concerto del coro Cantosospeso, una recensione particolarmente adatta a questi giorni di vacanza...
Late as usual!
venerdì, dicembre 23, 2005
lunedì, dicembre 19, 2005
Back from JavaPolis
Eccoci di ritorno da Anversa, una città a dir poco stupenda, dove si è svolta JavaPolis 2005, in compagnia dei campioni con i quali far colazione, se solo fossimo riusciti ad arrivare alla conferenza in tempo per vedere i tavoloni con i vassoi ancora carichi di brioche... poco male, grazie alle gentilezza del BeJUG che ci ha invitato, abbiamo potuto recuperare con le ottime birre locali! Anche se qua dovrei evitare di utilizzare il plurale visto che mi è toccato solo assaggiare: mai andare in un posto dove birra e cioccolato sono superlativi se il medico ti ha messo in bianco per eccesso di stravizi!
Tecnicamente la conferenza è stata excellent, volendo citare il vulcanico Bruno, ed è davvero entusiasmante poter dare un volto a tanti nomi noti del pianeta Java e non solo. É stata anche l'occasione di assaporare un bignami di Bruxelles ed Amsterdam e, se solo avessimo avuto qualche giorno in più, probabilmente Bruno ci avrebbe rintronato fino a convincerci ad andare pure a Berlino, Parigi, Londra e Copenaghen: praticamente lo stesso effetto del muoversi dalla Puglia al nord, hai la sensazione che qualsiasi posto tu conosca sia finalmente raggiungibile con poco! Menzione speciale infine per Daniele Galluccio, ottima e preziosa guida, il quale ci ha risparmiato la presenza 24/7 di Bruno ed evitato che arrivassimo a realizzare il primo esperimento di Refactoring su un essere umano :D Non ultimo un saluto a tutti gli amici dei JUG sparsi per l'italia!
Per il resto con Renzo ci siamo divertiti a fare qualche intervista, che presto pubblicheremo sul podcast anche se la sfiga ha voluto che per vari motivi il risultato non fosse quello sperato... chissà, vista la disponibilità di tanti, si potrebbe provare a fare qualcosa in remoto con chat audio/video o via mail stile le "5 questions to..." su DeBaser.it...
Sarebbe anche molto bello riuscire ad organizzare qualcosa di questa qualità e dimensioni in Italia, in fin dei conti la catena di multisala da cui deriva il nome della manifestazione è presente anche da noi, mancherebbe giusto la credibilità derivante da qualche progetto open source di grido come potrebbe essere uno Spring e la disponibilità di sponsor interessati a non rovinare una conferenza tecnica con eccessi marketing, ma non si sa mai che la cultura della condivisione non prenda piede anche in Italia e qualcosa ne venga fuori, i segnali positivi ci sono...
javapolis, jugmilano
martedì, dicembre 13, 2005
Smash My Power Supply
martedì, dicembre 06, 2005
Appunti da una Riunione
Everytime you close your eyes...
Ultimi tempi decisamente rock'n'roll, abbiamo fatto per 3 settimane di fila quelli del lunedì del Rolling Stone, per vedere Maxïmo Park + Kaiser Chiefs, poi Bloc Party insieme a dei supporter che ho rimosso dalla memoria, quindi i dEUS, già reduce dalla data bolognese insieme al fan club italiano al completo, o almeno alla sua ben nutrita sezione su DeBaser.it. Ultimi solo come sequenza, We Are Scientists + Wolf Parade, sfidando neve e partite.
Infine provo una strana sensazione quando improvvisamente qualche canzone che mi aveva colpito riscontra interesse, è il caso degli Arcade Fire che sembrano aver realizzato un vero indie anthem da ballo: Rebellion (Lies) è programmata pressoché ovunque, quando parte improvvisamente al termine del concerto dei dEUS al Velvet di Rimini nel caos da fuga, mi sembra la colonna sonora perfetta per liberare l'energia trattenuta fino a quel momento e correre a cercare gli altri sparsi nel locale e scambiarsi commenti e sensazioni...
Banalizzando posso dire che tutto questo, compresa la neve che ha spesso fatto compagnia in questi giorni, mi ha fatto un gran bene. Assurdamente mi viene in mente la mia insegnante del liceo, la quale nel finto tentativo di farci esprimere raccontando un po' di noi stessi anziché commentando il brano di turno, ci metteva in bocca la frasetta imparata a memoria che ho già dimenticato ma che in sostanza diceva che si ascolta musica e si va in discoteca per dimenticare i problemi.
Ovviamente non era ammessa replica a questa verità assoluta, come nel più tipico rapporto insegnante-studente, ma in fin dei conti sulla distanza aveva ragione lei e d'altronde se anche una Madonna è ritornata su questa filosofia probabilmente sarà una teoria anche un po' miope, ma affatto sbagliata. Forse spesso alla musica si chiede troppo: ascoltare musica è semplicemente qualcosa di un potere straordinario.
dEUS, DeBaser.it
Infine provo una strana sensazione quando improvvisamente qualche canzone che mi aveva colpito riscontra interesse, è il caso degli Arcade Fire che sembrano aver realizzato un vero indie anthem da ballo: Rebellion (Lies) è programmata pressoché ovunque, quando parte improvvisamente al termine del concerto dei dEUS al Velvet di Rimini nel caos da fuga, mi sembra la colonna sonora perfetta per liberare l'energia trattenuta fino a quel momento e correre a cercare gli altri sparsi nel locale e scambiarsi commenti e sensazioni...
Banalizzando posso dire che tutto questo, compresa la neve che ha spesso fatto compagnia in questi giorni, mi ha fatto un gran bene. Assurdamente mi viene in mente la mia insegnante del liceo, la quale nel finto tentativo di farci esprimere raccontando un po' di noi stessi anziché commentando il brano di turno, ci metteva in bocca la frasetta imparata a memoria che ho già dimenticato ma che in sostanza diceva che si ascolta musica e si va in discoteca per dimenticare i problemi.
Ovviamente non era ammessa replica a questa verità assoluta, come nel più tipico rapporto insegnante-studente, ma in fin dei conti sulla distanza aveva ragione lei e d'altronde se anche una Madonna è ritornata su questa filosofia probabilmente sarà una teoria anche un po' miope, ma affatto sbagliata. Forse spesso alla musica si chiede troppo: ascoltare musica è semplicemente qualcosa di un potere straordinario.
dEUS, DeBaser.it
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