É notizia di questi giorni
l'accordo fra Poste Italiane e Microsoft per la realizzazione di una piattaforma di servizi integrata con la suite Office di cui la
raccomandata on-line rappresenta il primo esempio disponibile.
A prescindere dall'utilità di inviare una raccomandata senza una firma reale e senza addentrarsi in discorsi legati alla firma digitale che renderebbero obsoleto il concetto stesso di raccomandata, si intuisce
una potenziale evoluzione della suite Office come innovativo spazio pubblicitario appaltabile.
Siete pronti ad una televendita, anzi ad una
computervendita presentata dall'odiosa graffetta
Clippy, riciclatasi anche lei come un triste personaggio televisivo sul viale del tramonto?
E se proprio non possiamo fare a meno di inviare raccomandate on-line, magari siamo fortunati ed il servizio è stato realizzato come
web service secondo i dettami delle tecnologie Microsoft più recenti, il che significa che possiamo utilizzarlo facendo tranquillamente a meno di Office, nonchè delle conferenze stampa su queste mirabili innovazioni tecnologiche italiane!