Ho anche scovato un interessante articolo che descrive come business case l'uso di RSS in alternativa alle mailing list.
Late as usual!
domenica, settembre 28, 2003
[MOD] RSS
Ho finalmente sistemato il feed RSS, che ora contiene anche i titoli dei post e non sballa pi� i link. Inoltre sono anche riuscito a farlo convalidare da Feed Validator e posso mostrare con orgoglio il banner!!!
Ho anche scovato un interessante articolo che descrive come business case l'uso di RSS in alternativa alle mailing list.
Ho anche scovato un interessante articolo che descrive come business case l'uso di RSS in alternativa alle mailing list.
[MOD] comments
Ho implementato due nuove funzionalità nel sistema di gestione dei commenti, come già viste su de-baser per le recensioni.
Nella form di inserimento di un nuovo commento, dopo il campo email sono presenti due checkbox:
Almeno così so chi mi scrive senza che lo sappia il mondo e non ci si deve scannare a collegarsi al sito per vedere se sono stati aggiunti commenti...
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- nascondi, che permettere di memorizzare l'email per la notifica, ma senza renderla visibile
- notifica, che invia una email ogni volta che viene aggiunto un altro commento in coda al thread
Almeno così so chi mi scrive senza che lo sappia il mondo e non ci si deve scannare a collegarsi al sito per vedere se sono stati aggiunti commenti...
Quesiti cosmici
Le brioche di domenica a Milano sono un bel problema.
I pochi bar aperti puntano sui surgelati, perchè si sa che è il profumo della brioche in cottura che vende, non la qualità, ma...
Se fosse tutto finto? Se esistessero delle macchine generatrici di aroma di brioche appena sfornata? Ma soprattutto le pasticcerie che non hanno il laboratorio attaccato al punto vendita, come campano? E infine, dove si possono trovare a Milano delle brioche decenti, fresche e con la crema che straborda?
Scoprilo! Su ri-educational channel...
I pochi bar aperti puntano sui surgelati, perchè si sa che è il profumo della brioche in cottura che vende, non la qualità, ma...
Se fosse tutto finto? Se esistessero delle macchine generatrici di aroma di brioche appena sfornata? Ma soprattutto le pasticcerie che non hanno il laboratorio attaccato al punto vendita, come campano? E infine, dove si possono trovare a Milano delle brioche decenti, fresche e con la crema che straborda?
Scoprilo! Su ri-educational channel...
sabato, settembre 27, 2003
101 modi di perdere tempo
Anche oggi avrei una valanga di cose da fare, ma, inesorabilmente, accendo il computer e me ne vado per la tangente...
La deviazione di oggi un percorso che parte dalle funzionalit di automatic service discovery implementate in Mac OS X Jaguar, fino ad un mio personale desiderio, la possibilit di connettere una qualsiasi macchina ad una rete e ricevere tutte le informazioni necessarie relative ai vari servizi di rete (server SMTP soprattutto...) senza dover inserire nessun parametro di configurazione e trovarmi tutti i programmi che uso automaticamente agganciati.
Inutile dire che non ho mai trovato un amministratore di rete cos illuminato da fornire servizi di questo tipo. In ogni caso sarebbe tutto inutile perch al momento solo Apple si sta muovendo nella giusta direzione, Microsoft invece - come si sa - a parole guida l'innovazione, ma dove, questo non l'ha ancora capito nessuno...
Divagazioni a parte, il tutto nasce da una necessit molto spicciola. Jaguar include un'applicazione di instant messaging, iChat, che oltre ad essere esteticamente splendida come richiesto dal blasone Apple, supporta anche una modalit di funzionamento server-less via Rendezvous. Possibile che non esista un analogo su altri sistemi, che sia interoperabile con iChat?
Al momento esistono diverse implementazioni open-source di Rendezvous, di cui alcune multi-platform (Windows/Linux/FreeBSD) come Howl o addirittura in Java come jRendezvous, quindi potenzialmente tutto fattibile...
La deviazione di oggi un percorso che parte dalle funzionalit di automatic service discovery implementate in Mac OS X Jaguar, fino ad un mio personale desiderio, la possibilit di connettere una qualsiasi macchina ad una rete e ricevere tutte le informazioni necessarie relative ai vari servizi di rete (server SMTP soprattutto...) senza dover inserire nessun parametro di configurazione e trovarmi tutti i programmi che uso automaticamente agganciati.
Inutile dire che non ho mai trovato un amministratore di rete cos illuminato da fornire servizi di questo tipo. In ogni caso sarebbe tutto inutile perch al momento solo Apple si sta muovendo nella giusta direzione, Microsoft invece - come si sa - a parole guida l'innovazione, ma dove, questo non l'ha ancora capito nessuno...
Divagazioni a parte, il tutto nasce da una necessit molto spicciola. Jaguar include un'applicazione di instant messaging, iChat, che oltre ad essere esteticamente splendida come richiesto dal blasone Apple, supporta anche una modalit di funzionamento server-less via Rendezvous. Possibile che non esista un analogo su altri sistemi, che sia interoperabile con iChat?
Al momento esistono diverse implementazioni open-source di Rendezvous, di cui alcune multi-platform (Windows/Linux/FreeBSD) come Howl o addirittura in Java come jRendezvous, quindi potenzialmente tutto fattibile...
venerdì, settembre 26, 2003
La mia banca piange miseria...
Ma mi sa che casca male... una lettera lacrimosa per giustificare una variazione di 100€ annuali sulla gestione del conto?
...sa, le variazioni del mercato, i bei tempi andati, siamo proprio gli ultimi a farlo ma non si può fare diversamente...
Quindi ancora una volta il produttore (fornitore) ricarica sul relativo consumatore (cliente), ma allora l'ultimo anello della catena su chi si rivale?
...sa, le variazioni del mercato, i bei tempi andati, siamo proprio gli ultimi a farlo ma non si può fare diversamente...
Quindi ancora una volta il produttore (fornitore) ricarica sul relativo consumatore (cliente), ma allora l'ultimo anello della catena su chi si rivale?
martedì, settembre 23, 2003
ilMacWave - mac lovers meeting
Domenica ho partecipato ad un incontro per la presentazione della nuova veste grafica del sito internet ilMac.net e - sorpresa - ho scoperto che di "informatici" non c'era quasi nessuno! Ma allora il Mac è davvero così facile da usare, oppure chi si è trovato a dover fare una re-installazione di Windows, e qui non si parla esattamente di una minoranza, è convinto di essere diventato - di diritto - un espertone del settore?
In ogni caso un bel posto (Mac@Work) e una bella presentazione, informale ma ricca di informazioni, e soprattutto introdotta da un pranzo a buffet stile picnic, fantastico! Abituato com'ero ai terrificanti spuntini delle conferenze nei mega-hotel, il trovare torte salate, salumi e vino rosso è stato una vera soddisfazione... assolutamente perfetto per favorire la socializzazione fra appassionati!
Qui si chiacchiera con tutti ed ognuno ha scoperto un dettaglio stupefacente del Mac OS X da divulgare al mondo. In ogni caso la necessità di confrontarsi con il mondo Windows mi sembra vissuta abbastanza male dagli utenti Apple. Ma è proprio necessario dover designare un vincitore assoluto? Ognuno decide in base alle proprie esigenze... o no?
Un'ultima nota invece di sana invidia: ma chi glieli compra tutti questi powerbook ai ragazzini? Anche se devo dire che i risultati sono notevoli, hanno idee e capacità tali da spedire a casa interi reparti marketing di ditte di informatica e telefonia mobile... non che ci voglia molto...
Non so se avere un PowerBook ora sia paragonabile all'Amiga 500 che dopo anni di preghiere ero riuscito ad ottenere ai tempi delle superiori, ho qualche dubbio.
Scopro da uno di loro che come perito informatico gli tocca programmare su DotNet, proprio in un momento in cui le tecnologie web di Microsoft sembravano cadute nell'oblio: che si fa per una copia gratuita di Office...
In ogni caso un bel posto (Mac@Work) e una bella presentazione, informale ma ricca di informazioni, e soprattutto introdotta da un pranzo a buffet stile picnic, fantastico! Abituato com'ero ai terrificanti spuntini delle conferenze nei mega-hotel, il trovare torte salate, salumi e vino rosso è stato una vera soddisfazione... assolutamente perfetto per favorire la socializzazione fra appassionati!
Qui si chiacchiera con tutti ed ognuno ha scoperto un dettaglio stupefacente del Mac OS X da divulgare al mondo. In ogni caso la necessità di confrontarsi con il mondo Windows mi sembra vissuta abbastanza male dagli utenti Apple. Ma è proprio necessario dover designare un vincitore assoluto? Ognuno decide in base alle proprie esigenze... o no?
Un'ultima nota invece di sana invidia: ma chi glieli compra tutti questi powerbook ai ragazzini? Anche se devo dire che i risultati sono notevoli, hanno idee e capacità tali da spedire a casa interi reparti marketing di ditte di informatica e telefonia mobile... non che ci voglia molto...
Non so se avere un PowerBook ora sia paragonabile all'Amiga 500 che dopo anni di preghiere ero riuscito ad ottenere ai tempi delle superiori, ho qualche dubbio.
Scopro da uno di loro che come perito informatico gli tocca programmare su DotNet, proprio in un momento in cui le tecnologie web di Microsoft sembravano cadute nell'oblio: che si fa per una copia gratuita di Office...
lunedì, settembre 22, 2003
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