Late as usual!

domenica, giugno 18, 2006

Applicazioni/XMeeting


XMeeting è un programma di videoconferenza per Mac OS X con supporto per gli standard H.323 e SIP che sostituisce il precedente OhPhoneX. Al momento rimane forse la soluzione più soddisfacente per fare video chat con utenti Windows, purché questi utilizzino il vetusto ma fido NetMeeting, il quale però si nasconde in menu sempre più inaccessibili sugli OS più recenti made in Redmond e ovviamente richiede che entrambe le parti sappiano cos'è un indirizzo IP, dettagli non trascurabili che non rendono questa soluzione esattamente la più user-friendly che si possa trovare.

Le alternative sono la solita coppia AIM su Windows ed iChat su Mac, che garantisce lato Windows video a dimensioni francobollo, problema che non tocca invece Trillian Pro, per chi ha voglia di spenderci su qualche meritato soldino. O ancora accendere un cero affinché Google si svegli e trovi una soluzione vagamente accettabile, anche se dalla pubblicazione della libjingle già mi aspettavo che almeno un Adium integrasse la chat audio su Google, toccherà attendere qualche studente volenteroso della Google Summer of Code...

In ogni caso da poco è uscita una versione Universal Binary di XMeeting e sul repository del sorgente è in attesa di pubblicazione la mia localizzazione, per cui per provarla al momento tocca armarsi di CVS e XCode.
Al solito, correzioni e commenti qui sono sempre i benvenuti.

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venerdì, giugno 09, 2006

Trenitalia Hacks

Nella mia nuova condizione privilegiata di pendolare della Milano-Torino più o meno ad alta velocità, inizio qui a documentare una serie di trucchi e suggerimenti di sopravvivenza con Trenitalia.

Hack #1: come riuscire ad arrivare lo stesso a Torino quando si prende sì un treno ad altà velocità, ma nella direzione sbagliata!

I treni Eurostar ad alta velocità si distinguono dagli altri per il colore grigio, ma - attenzione - non esiste solo la tanto pubblicizzata tratta Milano-Torino! Anzi, per lungimiranza organizzativa dei nostri, poco dopo le 8 da Milano ne partono due distanziati di un paio di binari, e quello cui sopra cade prima l'occhio non va a Torino.
(Mi) ripeto: non va a Torino. No. Prima fermata Bologna, alta velocità, tutt'altra direzione.
Allora cosa fare? Ripetere come un mantra "devo andare a Torino, non a Bologna" può sicuramente aiutare, quindi caffé, davvero tanto, specie se la sera prima si è rimasti a cazzeggiare ad un corso di kayak in piscina all'aperto con un tempo bellissimo e le zanzare che non si sono ancora risvegliate dal letargo (una tregua temporanea).
Se poi saliti sul treno qualcuno già occupa il vostro posto, è probabile che non si tratti di overbooking come sugli aerei.
A questo punto se il treno è partito, correre verso la carrozza ristorante-bar per sentirsi dire che - ohibò - non si è certo gli unici cui è capitata questa simpatica avventura... ma nessun problema, arrivo a Bologna ore 10, eurostar per Milano 10:15-12:00, interregionale per Torino ore 12:15-14:00, et voilà!
Ovviamente si deve sempre prima fare esperienza, ad esempio totalizzando in una singola giornata tre ore di lavoro e nove di viaggio...

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giovedì, giugno 01, 2006

Tell me what you saw



Non saprei dire cosa ho visto ieri: ho avuto un incubo e in quell'incubo ero il costumista di Karen O.

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